Il ragazzo invisibile

 

Il ragazzo invisibile,

di Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, pubblicato nel 2014

La mia valutazione (da 1 a 5) e perché mi è piaciuto (o no):  4

Perché il protagonista, un ragazzo, passa da non essere conosciuto da nessuno a
diventare il supereroe della città.

A cosa assomiglia:

non so a cosa possa somigliare questo libro.

Di cosa si parla:
Il libro parla di un ragazzo di 13 anni di nome Michele a cui piace
una ragazza di nome Stella che si è appena trasferita accanto a lui. Però lei sembra non accorgersi affatto di lui, come del resto non si accorgono di lui gli altri ragazzi della sua età, se non per prenderlo in giro: è quello che succede per la festa di Halloween. Michele si traveste da supereroe cinese, indossando un costume trovato proprio in un negozietto cinese. Ma il giorno seguente, guardandosi allo specchio, il ragazzo si accorge di essere diventato invisibile e quindi decide di approfittarne per vendicarsi contro i due bulli Ivan e Brando. Nel frattempo due ragazzi sono scomparsi e mentre Michele sta portando fuori il cane vede Stella che viene portata via in un furgone. Così decide di tornare a casa per prendere il costume e salvare Stella. Ma ascoltando una conversazione di sua madre Giovanna scopre una cosa scioccante. Dopo incontra una persona a lui cara che gli spiega come fare a diventare invisibile e gli regala un vero costume da supereroe. Mentre torna a casa accompagnato da uno psicologo della polizia, nota una cosa che gli fa capire che è stato proprio lo psicologo a rapire Stella, così cerca di liberarsi e scappa. Scappando, incontra il bullo Ivan e si allea con lui per salvare Stella e gli altri due ragazzi scomparsi.

 

Frasi da ricordare:

“Tutte le vostre paure e le vostre malinconie sono sentimenti
importanti e anche utili… se imparate a capirle”.

 

A chi potrebbe piacere?

Il libro può piacere a tutti i ragazzi e ragazze della mia età, perché racconta un’esperienza che tutti a quell’età vorrebbero fare: diventare cioè un supereroe