RadioBorges: la voce suadente delle antiche novelle

Per le fredde sere dell’inverno prossimo venturo, per le vacanze di un Natale allietato soltanto dal calore dei più stretti congiunti, ecco che RadioBorges viene ad offrirci un potente balsamo lenitivo di antica e provata ricetta: la voce suadente delle novelle più classiche e famose.

La virtù del raccontare storie è nota sin dai tempi dell’alba dell’uomo. Gli Egizi del Medio Regno (ovvero di un’epoca tra il 2000 e il 1500 a.C. circa) amavano leggere storie di sapore magico come quelle del cosiddetto papiro Westcar, di cui si può trovare una traduzione in questa pagina.  Altre volte amavano sentire storie avventurose come quelle di Sinuhe o dell’Oasita Eloquente. Una bella raccolta di letteratura egizia si può trovare in un volume prenotabile attraverso Bibliolandia.

Anche gli indiani hanno una ricca tradizione, che ha influenzato quella persiana ed è penetrata anche nella cultura araba attraverso la raccolta del “Panciatantra”, in sanscrito e di ispirazione buddista, che potete leggere in pdf qui.

Ovviamente anche nella tradizione letteraria occidentale la narrazione ha un ruolo fondamentale. Il mito greco è un repertorio di storie talmente ricco e grande da trascendere addirittura in una sorta di enciclopedia tribale. Di fatto, quindi, il primo autore della letteratura occidentale non è un sacerdote o un raffinato letterato, ma un cantastorie. Omero, pur cieco e analfabeta (almeno secondo una tradizione che ha del favolistico già di suo), fu capace di far cominciare la letteratura occidentale con gli ineguagliati capolavori di Iliade e Odissea.

Non sono semplici favole o fiabe, bensì qualcosa di, evidentemente, più ampio e complesso, ma lo spirito è lo stesso, ed è quello che Shakespeare nel Riccardo II ha riassunto così: “Sediamoci sulla nuda terra e raccontiamo storie tristi sulla morte dei re”.

Sarebbe lungo ripercorrere l’incredibile ricchezza delle storie prodotte da ogni civiltà umana, ma il catalogo di Bibliolandia può farvi da fata Morgana in qualsiasi momento vogliate. Per rimanere nello spirito di Radio Borges, proponiamo qui due ascolti quasi in parallelo: una novella da “Le mille e una notte” e una dal Decamerone. Entrambe parlano d’amore, ma sono anche ricche di peripezie e di spirito cortese.

Per “Le mille e una notte” proponiamo la storia di “Ganem, schiavo d’amore”.

Per il Decamerone invece mettiamo la storia di Cimone, redento e trasformato dall’amore per Ifigenia

 

Buon ascolto e buon relax! Per chi vuole ascoltare di più, le opere complete sono qui e qui.

(Testo di F. Rocchi)

Foto: Sladen, Douglas Brooke Wheelton, 1856-1947