La mia valutazione (da 1 a 5) e perché mi è piaciuto (o no):  4

 Questo libro mi è piaciuto molto perché si tratta di un romanzo rosa ed io sono molto appassionata a questo genere. Devo dire però che mi ha colpito anche la storia delle tre ragazze in sé per sé, soprattutto quella di Mary Stuart perchè è molto incalzante: Inoltre fa riflettere su molti argomenti anche contrastanti come il suicidio e l’amicizia.  

A cosa assomiglia:

Questo libro si avvicina molto agli altri romanzi scritti dall’autrice poiché sono tutti romanzi rosa. Un altro libro che ho letto della stessa autrice simile a questo per gli argomenti trattati, ovvero l’amicizia e l’amore, è “un porto sicuro”.

Di cosa si parla:
Questo libro parla di tre donne, Tania, Zoe e Mary Stuart, tre vecchie compagne di stanza del college che hanno preso strade diverse e le cui vite si sono separate; dopo venti anni si rincontrano in vacanza in un ranch del Wyoming, dove si confidano le cose che gli sono accadute dopo il college (gli amori, le perdite, la salute, il lavoro) ed insieme vivono due settimane piene di emozioni e di eventi che cambieranno le loro vite per sempre.

Frasi da ricordare:

“Sparito in una nuvola di fumo… una gigantesca fiammata… una vita intera distrutta dalle fiamme… e i rotocalchi scandalistici usati come legna per alimentarle.”
“Per uno che stava per annegare e lottava disperatamente per la sua vita, quella era solo una pagliuzza a cui aggrapparsi”
“Mentre Tom avviava il motore e partiva, sedettero in silenzio, pensando alle persone e ai sogni che si lasciavano indietro.”

A chi potrebbe piacere?

Potrebbe piacere sia ad adolescenti amanti dei romanzi rosa, sia a donne adulte a cui interessano il tema dell’amicizia e dell’amore.